Le uniche persone che percepiscono la relatività ristretta sono gli amanti. Perché per loro il tempo scorre più piano se sono distanti, se si devono aspettare. Loro si accorgono di essere nello stesso presente, eppure di mancarsi per qualche secondo, di sfuggirsi per un pelo nel tempo. Tempo e spazio non hanno più molta importanza quando ci si ama. Sembra solo tutto un ostacolo. Più sono vicini, più i loro respiri seguono lo stesso ritmo finché non diventa uno solo, racchiuso tra due bocche, che scappa tra le lingue e si adagia tra le labbra. Senza distanza non c’è più tempo e un bacio è infinito.
Camilla