
Non esiste altruismo.
L’altruismo è un camuffamento dell’egoismo.
È l’egoismo nella sua forma più ripulita, più pura, più spolpata.
Ma è egoismo.
Ogni buona azione, fatta controvoglia o meno ha uno scopo che è strumentale a noi stessi.
Fare qualcosa nell’interesse altrui, per il piacere di fare un favore provoca gratificazione, a noi la provoca.
Fare per altri qualcosa che non vorremmo fare ha la stessa valenza, ci sentiamo martiri, sentiamo di avere un credito.
Anche l’amore è egoismo, è la più alta forma di egoismo.
Ami a tal punto un’altra persona che la tua felicità si realizza solo nel vedere felice lei e nel fare di tutto affinché lo sia. Anche se non con te. Hai bisogno che lei sia felice. A qualsiasi costo.
L’egoismo più grezzo lo si ritrova quando costringiamo qualcuno ad amarci, per esigenza, per colmare una mancanza che non sappiamo risolvere.
E poi c’è l’egoismo dell’amore. Che è un egoismo così bello, che per stare bene si è disposti a stare male. Per poter provare piacere nella sua felicità siamo disposti a non esserne la causa, a non farne parte.
Camilla (che tenta disperatamente di trovare un alibi)