Vorrei affondare i miei pensieri nell’incavo del tuo collo e sparire.
Vorrei sentire il calore della tua pelle così forte da bruciare questo panico.
Vorrei più musica e meno eco nel silenzio. Meno coscienza rimbombante pesante assillante.
Esponenziale crescita di un rumore che mi affossa e mi vuole affossare
E mi sta affossando.
Vorrei chiudere gli occhi e sentire il tuo profumo, e sapere che un appiglio c’è e sono le tue braccia e le onde possono anche strapparmi via.
Ma io ti avrò con me lo stesso.
Mi basta una carezza, una piccola, lenta.
Duna che cambia col vento sotto un cielo così rovente che il celeste si scioglie sulla sabbia.
Onde e sabbia.
Cose che cambiano
Cose che bloccano
Onde e sabbia e carezze
Cose che toccano,
In modo diverso.
Camilla